Curiosità ed Eventi

“LR100. RINASCENTE. Stories of Innovation.”: la mostra che celebra i 100 anni della Rinascente

Il Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale e la Rinascente celebrano i 100 anni del nome della grande azienda milanese con una mostra che racconta un secolo di storia del costume e della cultura di Milano e dell’Italia.

Quest’anno la Rinascente festeggia i 100 anni del suo nome, ideato da Gabriele D’Annunzio. Cominciava così una storia fatta di passione, talento e capacità di visione tale da suscitare, a partire dai primi del Novecento, un impatto innovativo sui modelli di consumo e sull’evoluzione che portò Milano ad affermarsi come motore economico dell’Italia postunitaria.

Attraverso un’eccezionale varietà e quantità di opere d’arte, grafica, oggetti di design, immagini storiche e contributi inediti, il pubblico potrà scoprire come la Rinascente abbia scritto capitoli importanti nella storia del costume, della comunicazione e della grande distribuzione.

Incuriosito dal tutto, ho fatto un salto anche io al Palazzo Reale per saperne un po’ di più su “questo mondo” che vivo solo per shopping da quando sono a Milano. 🙂 Se un pomeriggio avete del tempo libero passateci anche voi, ma entro il 24 settembre, giorno ultimo della mostra.

Riporta il sito ufficiale del Comune di Milano:

La mostra è articolata su un percorso tematico dedicato agli ambiti in cui l’azienda ha dimostrato una particolare capacità progettuale e realizzativa: la storia della Rinascente dal 1865 ad oggi; Marcello Dudovich e la nascita della cartellonistica; cinema e video; cataloghi e house organ; la nuova comunicazione e la nuova grafica dagli anni Cinquanta in avanti; gli allestimenti e gli eventi; i nuovi consumi; il costume e la moda con la rivoluzione del prêt-à-porter; il centro design Rinascente; la nascita del Compasso d’oro (1954-1964); lo scenario futuro. Non si tratta di un viaggio lineare, ma di un collage di contributi, identità, persone e stimoli differenti che, stanza dopo stanza, racconta come la Rinascente sia riuscita ad offrire al grande pubblico una diversa percezione dell’arte, della cultura e del design, mettendo al centro della propria attività ricerca e innovazione attraverso la complessità della storia del XX secolo.

Grande spazio è dedicato agli artisti che furono determinanti nel creare il clima culturale dell’epoca e ai giovani collaboratori che, grazie al laboratorio formativo della Rinascente, divennero protagonisti di nuovi fronti creativi, dalla moda al design, dalla grafica alla comunicazione, dalla gestione amministrativa alla produzione industriale. Le idee rivoluzionarie dei movimenti artistici più importanti, come quelle di Gropius, Le Corbusier, Kandinsky, furono il background su cui nacquero dialoghi costruttivi con i grafici e i designer della Rinascente, che acquisirono un linguaggio nel quale si percepisce lo stretto rapporto con l’arte. Ciò spiega la presenza in mostra anche di opere di grande portata di artisti dell’epoca, quali Depero, Munari, Melotti, Fontana, Soldati, Ceroli, Rotella, Warhol, Pistoletto, Manzoni e altri ancora.