Abruzzo, Expo 2015

Expo 2015 Abruzzo: cosa è successo in questi primi 2 mesi di #Expo2015

Pochi giorni e anche il secondo mese di Expo 2015 Milano volgerà al termine. Poco male, c’è ancora tempo (4 mesi per l’esattezza!) per poter vivere questo grosso evento e le occasioni non mancheranno. Io – e non mi stancherò mai di dirlo – vi consiglio assolutamente di organizzarvi e farci un salto appena potete!

Parallelamente alla grande Fiera Espositiva di Rho, c’è un’altra realtà che settimana-dopo-settimana vive il suo di Expo. Parlo, ovviamente, della mia Regione Abruzzo, di cui posso seguire gran parte degli appuntamenti in programma vivendo qui nel milanese.

Presenziando in Casa Abruzzo nel quartiere Brea di Milano e organizzando diversi appuntamenti anche all’interno della stessa fiera Expo, l’Abruzzo sta facendo notare la sua presenza a tutti, turisti e residenti milanesi. E lo sta facendo in grande stile!

In questo enorme palcoscenico dell’Expo, che solo nel mese di maggio ha segnato circa 2,7 milioni di ingressi (Fonte Expo 2015 SpA), la Regione Verde d’Europa si è imposta al centro di Milano con una “casa vetrina” dove imprese, istituzioni e associazioni organizzano, ogni giorno, presentazioni, eventi culturali e degustazioni. Un appuntamento continuo, senza sosta, che dal 2 maggio (qui le mie foto dell’inaugurazione) si protrarrà fino a sabato 31 ottobre.

Come accennavo in precedenza, lo spazio abruzzese non è passato inosservato. Oltre alle diverse celebrità (giusto per segnalare alcuni: Elenoire Casalegno, Daniele Bossari, l’AD del Milan Adriano Galliani, la cantate Chiara, Alessandro Cecchi Paone, ecc.) che hanno presenziato spontaneamente tra le quattro mura per “saperne un po’ di più” sul mondo abruzzese, dai prodotti tipici dolciari (Galliani, per esempio, non si è fatto scappare i bocconotti, e lo comprendo benissimo 😉 ) fino ai luoghi caratteristi regionali, anche tanti residenti della zona e diversi turisti stranieri si sono soffermati per assaporare le tante eccellenze abruzzesi, vere e proprie ambasciatrici nel mondo.

Un appuntamento degno di nota, che è stato sorprendente per gli occhi di tutti, me compreso (seppur abituato a tali spettacoli), è stato sicuramente quello che ha preso vita lungo via Fiori Chiari nel pomeriggio del 14 maggio: lo spettacolo dei Falconieri del Rosone di Sulmona e de La Compagnia del Lupo Errante di Montesilvano. Non ho idea di quante volte una città come Milano abbia potuto ‘ospitare’ simili spettacoli (in 5 anni che sono qui non mi sembra ce ne siano stati). Tra risate, divertimento e stupore, sopra le nostre teste volteggiavano falchi, aquile e barbagianni.

La natura è sempre sorprendente! Ricordo ancora gli occhi dei bambini (e anche degli adulti aggiungerei) che indicavano i volatili ammirandone l’eleganza e il fascino, curiosi di non perdere neanche un attimo dei loro voli quando si spostavano da un addestratore all’altro.

La Compagnia del Lupo Errante, dal canto suo invece, ha offerto simulazioni di lotta medioevale con spade. Anche qui, il suono delle spade che si ‘incrociavano’ ha attirano i tanti passanti che, in massa, percorrono il quartiere di Brera, sede di lounge bar, locali di ristorazione e negozi caratteristici della città. Un forte contrasto tra gli spettacoli in abiti storici e la quotidiana vita moderna.

In parallelo, presso il Padiglione Italia in Expo, ha preso vita un’altra rievocazione storica, tra le più importanti d’Italia, ovvero la “Perdonanza Celestiniana”, la “Giostra Cavalleresca” di Sulmona e gli Sbandieratori dell’Aquila, che si sono alternati a spettacoli di fontane intorno all’Albero della Vita. Un’occasione intitolata “Abruzzo Live” per presentare a tutti gli ospiti di Expo la Bolla del Perdono, il prezioso documento emanato dal santo Papa Celestino V il giorno della sua incoronazione a Pontefice (il 29 agosto 1294) che istituì il primo Giubileo della storia. La Bolla, inoltre, è tutt’ora esposta (e lo sarà fino al 31 ottobre) all’interno del padiglione Italia, area Eataly, nell’ambito della mostra “Il Tesoro d’Italia“, organizzata da Francesco Farinetti e curata da Vittorio Sgarbi.

Non solo gastronomia e tradizioni abruzzesi, ma anche informazione e innovazione. Domenica 31 maggio l’Auditorium del Padiglione Italia in Expo ha ospitato il convegno “Università: alta formazione, ricerca e innovazione“.

L’incontro ha presentato casi di studio internazionali e produzioni scientifiche dei docenti nel settore dell’agroalimentare, in particolare nel settore delle tecnologie e biotecnologie alimentari, e ha visto la partecipazione dell’Università di Teramo, l’Università Gabriele D’Annunzio di Chieti e Pescara e quella de L’Aquila.

Undici interventi accademici e dieci presentazioni di esperienze imprenditoriali che hanno affrontato i temi della ricerca e dei progetti innovativi applicati al mondo del food, al centro del dibattito internazionale sull’alimentazione, come la progettazione e realizzazione di Nasi Elettronici su misura per alimenti, i meccanismi molecolari che sono alla base delle tipicità dell’olio extravergine di oliva abruzzese, l’indagine sul modello mediterraneo alimentare fino ad arrivare al Carbon Footprint, l’emissione di gas clima-alteranti attribuibile ad un prodotto, un’organizzazione o un individuo nell’agroalimentare.

Tra le tante eccellenze abruzzesi, il Vino non poteva assolutamente mancare! Ecco perché la Regione Abruzzo, in occasione della terza edizione della rassegna vinicola di “AMA – Anteprima Montepulciano d’Abruzzo“, ha promosso diverse iniziative anche nella città di Milano.

Il 4 giugno a Milano, presso la prestigiosa location di Palazzo Visconti in zona san Babila, 35 produttori abruzzesi aderenti all’iniziativa hanno incontrato la stampa di settore e opinion leader presentando delle anteprime del Montepulciano d’Abruzzo DOC Riserva 2012 e il Montepulciano d’Abruzzo DOCG Colline Teramane 2012, oltre ad altre etichette dei singoli produttori. Nel corso della giornata i giornalisti e gli operatori hanno potuto conoscere ed approfondire la realtà vinicola abruzzese.

Dal 5 al 10 giugno, invece, l’iniziativa si è trasferita a Casa Abruzzo dove i produttori hanno continuato la presentazione delle produzioni, anche con banchi d’assaggio curati dall’AIS Abruzzo.

AMA2015 a Milano è stata anche l’occasione per il lancio di Abruzzo Wine Tour, proposte di viaggio nei luoghi del vino.

L’iniziativa, nata dal tavolo dei soggetti organizzatori, e coordinata dal Movimento Turismo del Vino Abruzzo, permetterà ai winelover di essere guidati nelle vigne e nelle cantine dei principali produttori vitivinicoli abruzzesi. Gli itinerari di Abruzzo Wine Tour, con tour personalizzati ed aperti a tutte le realtà produttive abruzzesi, si snoderanno tra sentieri e strade nei luoghi più belli d’Abruzzo, con sosta nei centri storici delle quattro province. I produttori stessi illustreranno le metodologie ed i processi necessari per la realizzazione dei vini, la raccolta dei grappoli d’uva, e come quest’ultimi vengono coltivati. Prima tappa di ogni tour sarà l’incontro con un esperto vignaiolo per i primi rudimenti sulla vite e sul vino con degustazioni guidate e a seguire cena a tema con prodotti della tradizione locale.

Che dire… Ne ha fatte di cose l’Abruzzo eh? E mancano ancora 4 mesi! 😉

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Maggiori info sul sito www.expo.abruzzo.it. Sulla pagina Facebook ufficiale di Expo 2015 Abruzzo tutte le foto degli eventi appena descritti.