Silvia Resta ha seguito il dietro le quinte della cerimonia ufficiale, e ha ascoltato anche le voci di quanti, a sei mesi dal terremoto che ha colpito l’Abruzzo, non hanno certezze sul loro futuro, non sanno quando avranno un tetto.
Queste case non appartengono alla Provincia autonoma di Trento, al Governo, o a questa o a quella forza politica: appartengono agli abruzzesi che le abiteranno e rappresentano un segno tangibile della volontà dell’Abruzzo di rinascere sulle macerie del terremoto che l’ha colpito così crudelmente.